Mineralogia - Alogenuri

 

ALOGENURI

Tra i minerali di questa sottoclasse si trovano i composti più semplici ed abbondanti in natura. Gli esempi più tipici sono dati dagli alogenuri alcalini, i quali, come è noto, possono dar luogo a due tipi strutturali: quello NaCl e quello CsCl, con coordinazione 6 (Fig. 1) e 8 rispettivamente. Il primo è largamente predominante fra i minerali.

Salgemma : NaCl  -  E’ di gran lunga l’alogenuro alcalino più abbondante e diffuso sulla litosfera. Può costituire enormi depositi dovuti all’evaporazione di acque marine o di laghi salati. Il minerale è per lo più in masse compatte, miscorcristalline; in tal caso è spesso grigiastro per piccole quantità di materiali argillosi o bituminosi meccanicamente interclusi, ma anche rosso mattone o giallo per la presenza di ossidi ed idrossidi ferrici.

Meno frequentemente si trova in cristalli, che generalmente sono cubici e presentano fino a 25 cm di dimensioni lineari. I cristalli presentano una facile e perfetta sfaldatura (100); in relazione a ciò la durezza è nettamente anisotropa e si hanno delle figure di durezza con minimi paralleli alle direzioni di sfaldatura. Il salgemma cristallizzato è generalmente limpido ed incolore; talvolta mostra una colorazione azzurra più o meno intensa, non dovuta alla presenza di costituenti minori, bensì ad imperfezioni reticolari.